È pacifico che il podismo sia uno sport che sottopone il sistema piede caviglia a uno stress meccanico ripetitivo. Ma cerchiamo di capire meglio perché.
Fasi del Gesto Atletico
Durante il gesto atletico le fasi che si alternano sono:
Fase appoggio monopodalico
Maggiore sull’avampiede o sul retropiede (dipende dalle caratteristiche dell’atleta), è la fase in cui si ha l’impatto al suolo, la massa si scarica sul sistema piede caviglia (anche sul resto del corpo ma il primo ammortizzatore è il piede) con una forza pari a tre,quattro volte il peso corporeo (immaginate che un atleta del peso di 60 kg scarica fino a 240 kg sul suo piede).
Fase oscillante e di sostegno
Questa è la fase in cui il peso si sposta in avanti, in cui avviene quell’oscillazione propulsiva in cui il baricentro si sposta in avanti e rende possibile la fase successiva.
Fase di spinta sulla punta o stacco
In questa fase il piede ruota in avanti e si torce in dentro o in fuori (e qui poi approfondiremo il concetto di pronatori e supinatori). È’ in questo momento che il pericolo è in agguato: il carico in questa fase può arrivare a sette volte il peso corporeo, ciò vuol dire che lo stesso atleta di prima, del peso di 60 kg, sottoporrebbe il suo piede e la sua caviglia, a un sovraccarico di ben 420 kg. Ecco perché basta una buca presa in quella fase della corsa a provocare gravissime distorsioni, soprattutto nei pronatori (che hanno una conformazione della caviglia che va a favore del meccanismo lesionale).
Fase aerea e atterraggio sul piede opposto
Tipologie di Patologie
Distingueremo due grandi insiemi:
- Patologia acuta
- Patologia da sovraccarico
A presto.